30 settembre, 2006
Esperti del commercio mondiale (Wto) contro l'Europa sugli Ogm
E, anche a voler essere diffidenti, bisogna tener conto che l'ormai decennale sperimentazione "in vivo" sui consumatori americani di alimenti Ogm non ha fatto registrare apprezzabili conseguenze negative sulla salute.
In Brasile e negli Stati Uniti non sembra che la gente abbia più tumori, infarti, allergie o raffreddori per gli Ogm. Quel che è certo, è che avrà alimenti con minori residui di pesticidi, visto che soprattutto a questo serve la manipoliazione dei geni. Anche se, poi - consentitemi una parentesi - i pesticidi moderni non sono quelli di vent'anni fa: oggi non ci sono più in commercio le molecole di antiparassitari della categoria AA ("sicuramente cancerogeni per l'uomo"). E oggi sappiamo, per di più, che la Natura mette pesticidi propri, naturali, alcuni potentissimi, praticamente in ogni alimento vegetale. Non tutti dannosi o cancerogeni, anzi, parecchi sono addirittura utili a prevenire le malattie grazie al loro potere antiossidante. Questi pesticidi naturali, comunque, sia dannnosi sia utili, non si possono vietare per legge come quelli artificiali prodotti dall'uomo. Possono soltanto essere modulati, cioè ridotti o eliminati, modificando - appunto - le informazioni geniche.
Ma torniamo al commercio mondiale.
Ora gli esperti dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) contestano l'Unione europea sugli organismi geneticamente modificati. Lo stop deciso dall'Ue fra il 1998 ed il 2003, e i provvedimenti presi per alcuni prodotti specifici, violano le norme della Wto, sostiene il gruppo di tre esperti presieduto dallo svizzero Christian Häberli.
Nel loro rapporto di oltre mille pagine, gli esperti fanno notare in particolare che le misure di salvaguardia prese da alcuni Stati dell'Ue, come Austria, Francia, Germania, Grecia e Lussemburgo, sono contrarie a diverse disposizioni della Wto.
Gli Stati Uniti, l'Argentina e il Canada, avevano denunciato tre anni fa la moratoria decisa dall'Unione europea.
Tra le prime reazioni, quella dell'associazione ecologista Greenpeace, che lamenta che la Wto non ha preso in considerazione i criteri di prudenza e di precauzione. La posizione della Wto - dice in sostanza Greepeace -dimostra che l'organizzazione antepone gli interessi commerciali ad ogni altra preoccupazione, e non è neppure in grado di trattare questioni scientifiche ed ambientali di una certa complessità.
A noi sembra che la sbrigatività e l'unidirezionalità della pronuncia degli esperti del Wto siano il pendant del timore eccessivo e un po' reazionario degli Europei, percorsi - nonostante la conclamata razionalità - da diffidenza e oscuri timori di stampo medievale. Non dimentichiamo che a suo tempo gli Europei vietarono o rifiutarono l'uso alimentare di pomodori, patate e melanzane, con la motivazione scientifica che le foglie delle rispettive piante, appartenenti alle Solanacee, sono velenose. Non dimentichiamo che siamo stati i primi a proibire il Ddt solo perché è persistente nell'ambiente e nella catena alimentare. Ora l'Oms ha scoperto che non è tossico per l'uomo, e che è insostituibile contro la malaria. La sua messa al bando ha fatto morire centinaia di migliaia di uomini in Asia e Africa.
Così, oggi, non si capisce perché scienziati e governanti europei debbano restare in surplace, in balia degli umori d'una opinione pubblica disinformata, senza fare nulla di forte e decisivo per informarla. Si faccia una sperimentazione seria, o si utilizzi quella raccolta dalla Usda negli Stati Uniti. Se, come sembra, i cibi Ogm non procurano nessun tipo di danno, neanche lieve, neanche nel medio periodo, se ne permetta subito il commercio. Con o senza la menzione sull'etichetta.
Ma, scusa, parlo da liberale deluso del Centro-destra, con che coraggio critichi le inadeguatezze e gli errori (v. Finanziaria) del Centro-sinistra, che ha al Senato (forse) solo un voto di maggioranza, quando il Centro-destra ha goduto per 5 anni di ben 100 voti in più e non ha fatto uno straccio di riforma liberale. E' stato il Governo più conservatore e corporativo. Altro che "partito liberale" di massa.
Anzi, ha aumentato del 2 per cento le spese pubbliche.
Meditate, gente di Destra, meditate.
E, sia chiaro, non lo dico certo per difendere questo Governo. Ugualmente illiberale. Ma in un altro modo, diciamo...
Insomma, se a questo Governo finora dò 4+ (che vuoi fare senza maggioranza e con tutti i conservatori comunisti dentro?), al Governo precedente (che poteva fare ma non ha voluto), dò 3-
E te la prendi proprio con i migliori, con Capezzone e la Bonino?
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