31 gennaio, 2006
Davos "montagna disincantata": senza riforme liberali l'Italia come l'Argentina
Il ministro italiano dell’economia, Tremonti, a Davos ha replicato alla pessimista analisi di Nouriel Roubini, professore di economia a New York, che ha paragonato l' talia all'Argentina, prevedendo che, se l'Italia non intraprende con decisione la strada delle riforme liberali, a causa del protrarsi della "stagdeflazione" possa esserci un collasso dell' conomia, l'uscita dall'euro, il ritorno ad una lira molto deprezzata e seri danni anche per i paesi europei. Troppo forti sono, infatti, le differenze di sviluppo tra i vari paesi dell’euro. "Grazie dell'attenzione" all’Italia, ha risposto con sarcasmo Tremonti al Roubini che protestava la propria indipendenza. "Non so se lei è indipendente, certo è indipendente dalla logica". Il teatrino dell'economia, come si vede, non è diverso dal teatrino della politica.
ovviamente i grandi non hanno di questi problemi loro fanno e disfonno come gli pare , sia in banca sia in politica sia con le tassazioni , loro non fanno altro che dire .......pagamento da 60 gg si passa a 120 , sempre sui piccoli,allo stato non fa nulla tanto bastano i condoni fatti dai vari Tremonti l'italia si sta distruggendo per troppa protezione dei troppo piccoli e dei troppo grandi L'ITALIA VIVEVA CON LA MEDIA E PICCOLA IMPRESA LO STATO CON LE TASSAZIONI DIRETTE E INDIRETTE LE BANCHE CON IL SISTEMA CREDITIZIO I SINDACATI CON LA SPASMODICA DIFESA ANCHE DEGLI INGIUSTI CON LE PENSIONI DA 300€ A 30000e INVECE DI ALCUNE EQUE
La gente che trovo al supermercato,dal fruttivendolo,al bar questa paragone con l'Argentina oramai lo fa da tempo.
Nella mia città,Agrigento,una delle ultime in Italia,si assiste ad un proliferare continuo di finanziarie e banche che prestano soldi a strozzo.Oramai la gente ha prosciugato i pochi risparmi accumulati al tempo dela lira e per potere andare avanti si rivolge sempre e di più a loro.
Completa il quadro una informazione partitica e pessimista (compreso il portale di "Libero"), che ci spinge a deprimerci ovinamente e a non cercare fonti di informazione libere e alternative.
Italiani svegliatevi e non guardate solo il vostro giardino!
In secondo luogo allo stato ma in particolare ai mostripolitici che prima pensano ad ingrassarsi loro e poi pensano alla popolazione, però prima ai ricchi industriali come loro poi ai poveri cittadini comuni che in ITALIA c'è ne sono tanti.
Secondo me per tornare come stavamo prima e di togliere prima l'EURO e quindi far abbassare i prezzi a tutti commercianti e non.
Poi far pagare le tasse anche ai politici cosi ci saranno più soldi in cassa allo STATO.
Perchè con quanto capitale hanno i nostri politici delle nostre tasse ne possono fare a meno.
eduardo varela
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